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lunedì 30 maggio 2011

Dal 18 al 19 Giugno 2011 Workshop Tre Cime di Lavaredo

Speciale Workshop-trekking fotografico delle Tre Cime di Lavaredo

Le Tre Cime di Lavaredo sono uno dei “monumenti” delle Dolomiti, il nostro tour prevede di visitarle da ogni prospettiva, offrendo cosi un tour fotografico unico attorno a queste montagne uniche e affascinanti. Insieme alle Dolomiti di Sesto e del Cadore che le circondano questi monti formano un quadro che ha pochi eguali nelle Alpi e probabilmente nel mondo. Nei due giorni percorreremo due trekking in modo da poter fotografare con le luci migliori le calde pareti di queste montagne, cercando sempre lo scatto inedito, personale, descrivendo in stile reportage l’ambiente di questi luoghi. Il Trekking delle Tre Cime di Lavaredo a differenza degli altri prevede l’assistenza di due fotografi professionisti in modo da seguire meglio il gruppo che verrà diviso di due fra chi desidera fare più trekking e chi si vuole dedicare più alla fotografia ed è già esperto.

Difficoltà fotografiche: ****
Difficoltà escursionistica: **

Focus del corso

  • Briefing sull’attrezzatura ideale per la fotografia in montagna, comportamento da tenere in natura, l’etica del fotografo naturalista.
  • L’esposizione in digitale ottimizzata per il file RAW.
  • Regole di composizione, la grammatica della fotografia e l’arte di comunicare.
  • Uso creativo degli obbiettivi dal super grandangolo a tele per il paesaggio.
  • Uso corretto dell’iperfocale.
  • Fotografare al tramonto e alba.
  • Fotografia notturna – astronomica.
  • Cenni di elaborazione (post-produzione) in rifugio la sera.
  • Il controluce e il fill-flash.
  • La composizione delle immagini panoramiche (stitching).
  • Fotografare in HDR – High Dinamic Range
  • Esercitazioni.

Programma

1° giorno

Misurina – salita in auto al rifugio Auronzo (ingresso strada 20€); traversata a Forcella Lavaredo e al rifugio Locatelli; rientro in rifugio per la cena – 3 ore di cammino, 400 m di dislivello in salita

Dopo cena sessione fotografica al tramonto e notturna.

2° giorno

Partenza dal rifugio e giro dei meravigliosi punto panoramico sulle Tre Cime, quindi (per chi vuole) escursione ai piedi più lunga per ammirare da altre prospettive “insolite”.

Ritrovo:

Da definirsi in Milano ore 6:00, trasferimento con mezzi propri o direttamente sul posto ore 10:30.
Possibilità, se il numero di partecipanti lo consente, di noleggiare un minivan 6/9 posti. Possibilità di raggiungere il gruppo autonomamente.

Attrezzatura base consigliata:

  • Macchina fotografica digitale
  • Ottiche dal grandangolo al teleobiettivo.
  • Treppiede.
  • Filtri

Abbigliamento/attrezzatura consigliati:
Vestiti da montagna, giacca a vento, scarponi da trekking, vestirsi a “cipolla”, guanti, berretto.

Docenti:
Mirko Sotgiu e Christian Patrick Ricci

Partner tecnico: Manfrotto

Guide alpine: Mountain Kingdom

Quota di partecipazione:
Costo del corso per 2 giorni e 1 notte.
305€ per fotografo, 125€ accompagnatore

Minimo 8, massimo 16 partecipanti (con due docenti)

Scadenza prenotazioni:

Entro 15gg dalla data del corso.
Superata la data di scadenza la quota può subire variazioni di prezzo.

Cosa comprende:

  • Sistemazione in rifugio con servizio mezza pensione; prevedere il sacco lenzuolo.
  • Assicurazione medico bagaglio e annullamento.
  • Docenza fotografo professionista.
  • Possibilità di provare attrezzatura professionale Nikon, treppiedi e teste Manfrotto, filtri, accessori.
  • Assistenza e accompagnamento da parte di guida alpina UIAGM
  • Attrezzatura comune di sicurezza e pronto soccorso

Non comprende:

  • Pranzi al sacco (portare da casa o acquistare in loco i viveri da corsa)
  • Trasferimento al punto di partenza del programma e trasferimenti locali
  • Vitto e alloggio extra
  • Noleggio attrezzatura da montagna (ciaspole, bastoni, scarponi etc.)
  • Tutto ciò che non è citato in “comprende”.

INFO e ISCRIZIONI - PRENOTA

venerdì 27 maggio 2011

Corso di macrofotografia botanica al Monte Baldo

Fioriture alpine al Monte Baldo
Lago di Garda – Trentino
Temi del corso:
Paesaggio alpino, macrofotografia della flora alpina
H. 8.30 raduno del gruppo
Programma
Corso ideale anche per chi si avvicina fotografia. Conosciuto in passato come «Hortus Europae», il Baldo fu visitato da illustri naturalisti e botanici come il Calzolari, il Pona ed il Pollini. Nel periodo delle glaciazioni, parte del monte emergeva come un’isola sui ghiacciai circostanti, conservando così alcune specie di animali e di piante che altrove scomparvero. Così sul Baldo si trovano specie endemiche di fiori, come l’Anemone baldensis, la Sassifraga baldensis, la Campanula petrae, il Geraneo argenteo e molte altre ancora, denominate con l’aggettivo «baldensis» ad indicare che sono state rinvenute per la prima volta sul Baldo, o che sono esclusive di questa montagna I temi del corso saranno sulla composizione del paesaggio, la lettura dei toni e della luce, lo studio e macrofotografia delle specie botaniche. Il corso prevede un facile itinerario turistico in quota.





mercoledì 25 maggio 2011

"Vengo a fare da sherpa" ovvero come non proporsi a fotografi e photoeditors

Il tavolo della redazione mentre si verifica la rivista
Oggi è stata una giornata più insolita del'insolito. Periodicamente ricevo mail e telefonate di persone che si propongono come assistenti, fotografi per collaborare con Alpinfoto, la mia società o con la rivista di cui sono Photoeditor ovvero Ev-magazine .  Oggi ho battuto il record di telefonate  e mail.
Molti di loro, spesso insistenti, compiono il medesimo errore di dirmi o scrivermi di poter valutare il proprio lavoro, quando sono libero, "a tempo perso", "un occhiata" e via dicendo fino ad arrivare a vere e proprie presentazioni come: "Vengo a fare da sherpa". 
Ora chiedere ad un fotografo di mestiere di valutare del lavoro quando è libero e come chiedere a qualsiasi altro professionista di svolgere il suo operato fuori dal suo orario di servizio, quindi non c'è peggiore presentazione.
Un professionista accetta di visionare dei lavori, se completi, ben presentati e descritti, senza rimandi a portfoli, link a siti o immagini disorganizzate senza una storia. Meno tempo si perderà nella visione delle immagini e più si possono avere delle chance rispetto al "mucchio". E già "mucchio" non dico sbagliato, perchè sono molte le richieste, ma sono poche quelle che spiccano per miglior forma di presentazione (ricordiamoci che un buon fotografo è anche un buon PR di se stesso). Se poi parliamo di reportage o originalità il cerchio si restringe.

Altro negativo modo di porsi è quello della gratuità il già citato "vengo a fare da sherpa" oppure "porto io le valigie nel viaggio". 
Se avessi bisogno di una mano con lo zaino, mi rivolgerei, come già faccio, a delle fidate guide alpine, che mi seguono da anni e che mi aiutano in molte ascensioni dove spesso in effetti il peso se distribuito su più persone rende possibili certi scatti. Mai mi permetterei di chiedere o accettare, ne da conoscenti, ne amici, ne parenti di scambiare "l'opportunità" di un viaggio, trekking in cambio di servizio Sherpa. Tantomeno non trovo giusto approfittare dell'entusiasmo di molti di voi, per farmi portare i pesi in montagna. Offrirsi come sherpa o portaborse lo vedo come una sorta di sudditismo, che poco ha a che fare con la fotografia e diventare assistenti di un fotografo. Cosi facendo, almeno con me, si parte con il piede sbagliato. 

il mio vecchio e incasinato studio
Preferirei piuttosto sentirmi dire, sono giovane, voglio cominciare questo lavoro, questo è quello che ho fatto, questo è quello che vorrei fare, per me la fotografia deve diventare un lavoro e non un semplice "arrotondamento" o "hobby pagabile". Ahimè finora fra le richieste giunte ho incontato poche persone che hanno il coraggio vero di iniziare questa, lo ammetto non facile, professione. Uno di questi è un mio assistente anche se non a tempo pieno, che sta pian piano entrando in questo mondo con il giusto ritmo, imparando giorno dopo giorno a relazionarsi. Sono sicuro che dopo una gavetta del genere potrà dire "ho fatto come dovevo e ora ne trarrò beneficio", spero diventi bravo, sarebbe anche un mio successo!


Molti fotografi come me, prima di me, dopo di me (ma ho già qualche dubbio in più) hanno iniziato questa carriera seguendo altri fotografi e imparando giorno dopo giorno. Abbiamo seguito corsi, ci siamo specializzati, abbiamo analizzato i lavori di chi è più bravo di noi e continuiamo a farlo, siamo stati anni senza guadagnare in pratica una lira, ma abbiamo creato lo "zoccolo duro". Dopo anni di gavetta, insuccessi, porte chiuse è giunto l'inizio il primo lavoro tutto nostro e retribuito.
Questo per spiegarvi che personalmente non ho molto piacere nel vedere persone che "lottano" a tutti i costi di diventare fotografi, forse nemmeno a tempo pieno, forse senza crederci, talvolta spinti da una fastidiosa invidia perchè noi fotografi si viaggia molto. Molte persone si "arrampicano" facendo qualsiasi cosa, anche  scorrettamente e cercando le più mere e banali scorciatoie. 

Bene sapete ora che il mio sistema di selezione, seppur potenzialmente imperfetto, (la perfezione non è umana) è meritocratico, ma non valuto solo la bravura nell'eseguire le immagini,  ma valuto anche la capacità di comprendere le richieste editoriali, velocità di esecuzione, ordine e precisione nel proporre il materiale, modo di porsi e sopratutto etica professionale e personale.

Mi scuso fin da subito se questi miei pensieri possono aver offeso, voglio ribadire che non sono un attacco a nessuno, nemmeno un ammonimento verso chi mi ha già scritto o mi scriverà, o una risposta a livello personale, ho solo voluto scrivere come la penso e spero di aver lasciato qualche consiglio utile a chi vuole davvero iniziare questo lavoro, che molto toglie, è difficile, ma da molte soddisfazioni personali. Ho sempre piacere nel vedere i lavori degli altri, e se sono validi rispondo sempre.

mercoledì 11 maggio 2011

Photofarm entra nella Nikon School

Sono lieto di annunciare che oggi sono entrato con Photofarm nella Nikon School.

Qui l'articolo:
Photofarm entra nella Nikon School

Photofarm
già partner Manfrotto School of Xcellence e testimonial Manfrotto e Gitzo è lieta di annunciare il nuovo sodalizio con la prestigiosa “Nikon School”

Il team della Scuola di fotografia naturalistica e reportage Photofarm è presente neilla rosa di docenti della “Nikon School” fra i fotografi professionisti di elevato grado di professionalità ed alta capacità didattica.

Sul sito Nikon School potete visionare le biografie dei fotografi, Fabio Liverani, Christian Patrick Ricci, Mirko Sotgiu, seguiteci sul portale Photofarm o sul sito Nikon School nelle prossime settimane per conoscere le nuove iniziative che verranno organizzate.

Nikon
Link alla Nikon School.

venerdì 6 maggio 2011

14 Maggio 2011 Digiscoping Swarowski Photoday

Sponsor tecnico

Focus del giorno

  • Introduzione dei sistema digiscoping Swarovski, accessori per le macchine compatte e reflex.
  • Quali sono i campi di applicazione del digiscoping
  • Il treppiede per digiscoping, scelta, utilizzo e configurazione.
  • Sistemazione della macchina compatta e verifica di compatibilità ottica del sistema
  • Uso del telescopio HD80/60 e accessori con le macchine compatte e reflex
  • Configurazione le macchine Reflex e trucchi per migliorare la qualità delle immagini
  • Pausa pranzo (al sacco)
  • Visita dell’Oasi Palude di Casalbeltrame e posizionamento della strumentazione.
  • Sessione pratica su strumentazione messa a disposizione da Swarovski optik.
  • Regole e trucchi per ottenere scatti migliori.
  • Etica e comportamento del fotografo in natura.

Termine corso: Ore 17:00/18:00.

Ritrovo:
Palude di Casalbeltrame (Uscita Biandrate Vicolungo A4, prendere per Vercelli, a Casalbeltrame si trovano le indicazioni per l’oasi)
Ore 8:00 – In caso si pioggia il corso verrà rinviato, se non potrete più partecipare verrà restituita la quota versata.

Quota di partecipazione: 50€
(non comprende pasti, eventuali pernottamenti, trasferimenti da e per il punto di ritrovo)

Attrezzatura consigliata:
Si può partecipare sia con Macchine fotografiche Reflex che compatte (attenzione non tutti i sistemi sono compatibili). Si può partecipare con proprio materiale digiscoping, se non in possesso sarà a disposizione materiale Swarovski.

Partecipanti: minimo 4 massimo 8.

INFO E PRENOTAZIONIPRENOTA - LINK alla PALUDE DI CASALBELTRAME